Siamo rimasti davvero colpiti dalla bellezza di questo sentiero che parte da Mese, un paesino poco prima di Chiavenna, e sale volendo fino ai prati dell’alpe Calones ma noi ci siamo fermati a Cigolino. Si entra nel centro di Mese e si segue per S. Antonio, si può lasciare la macchina in paese o salire finchè la strada lo permette e quindi parcheggiarsi un pò più su. Il sentiero da prima è la strada asfaltata delle auto ma dopo poche curve si vede un sentiero sterrato che entra nel bosco sulla desta con un piccolo gruppetto di case e noi ci siamo infilati lì, scoprendo dopo che il vero sentiero era proprio quello…non indicato bene! Il percorso è sempre abbastanza pendente circondato da grossi castagni e casette qua e la meravigliose. E’ fondamentalmente il percorso della via crucis perchè incontriamo su tutta la strada delle piccole cappellette.
Arriviamo a S. Antonio in località Albareda, un piccolo borgo di case di sassi a dir poco stupende, tante messe a nuovo e tante ancora da ristrutturare, un vero incanto!
La chiesetta di S. Antonio regna sovrana, di fatti si vede anche dalla statale.
Decidiamo di continuare la nostra camminata ancora immersi in un fitto bosco fino a Cigolino dove la vista è davvero bellissima sulle valli, purtroppo rovinata un pò dall’ingombrate presenze delle antenne dei ripetitori. Siamo già a 700 m di dislivello e decidiamo di fermarci spostandoci un pò più giù, godendoci la vista e gustandoci il nostro panino.
Torniamo a S. Antonio camminando un pò tra le sue viette e ci accorgiamo che c’è un bellissimo B&B, La Quite, che bello sarebbe passare qui la notte!
Consiglio questo sentiero in autunno o in inverno perchè essendo molto soleggiato si rischia di avere troppo caldo in estate!