Per il ponte del 25 aprile 1° maggio dell’anno scorso patiamo alla volta della Giordania, con un tour organizzato, non è nel nostro stile generalmente ma è un paese un pò particolare e ricco di storia quindi sicuramente una guida aiuta di più!
Primo giorno: Amman, si parte subito alla scoperta della città, molto vasta e bella, è la città più popolata della Giordania…visitiamo un anfiteatro d’epoca romana ancora perfettamente intatto, saliamo su una collina che domina tutte le molteplici colline della città e visitiamo un museo, da qui si vedono tantissimi aquiloni volare nel cielo, è il gioco più usato dai bambini. Col pullman ci dirigiamo alla visita dei castelli del deserto del VII secolo, uno più bello dell’altro, imponenti conservati in ottimo stato…sembra che da un momento all’altro arrivi un principe a cavallo.
Fa molto caldo allora ci rinfreschiamo con un thè caldo che non sembra ma rinfresca davvero, in una tenda beduina, dove subito vengo addescata dal beduino e dalla guida per un balletto tradizionale, ovviamente son la più giovane del gruppo quindi do nell’occhio!
Secondo giorno: visita ad un’altro castello del famoso Saladino un pò più simile ai nostri castelli come struttura, dopo il pranzo in un bellissimo ristorante a buffet ci dirigiamo al sito archeologico Jreash, uno dei siti più belli mai visti…enorme e conservato perfettamente, camminiamo a bocca aperta, una meraviglia dell’uomo!Colone, porticati, teatri, anfiteatri, bagni termale si susseguono lasciandoci incantati.
Dopo la visita a Jerash ci rechiamo alla Chiesa ortodossa di San Giorgio dove troviamo un’antica mappa fatta a mosaico che rappresenta Gerusalemme e la Terra Santa formata da 2 milioni di tessere. Quanto storia meraviglioso! E via verso il monte Nebo, dove venne sepolto Mosè, ci sono un sacco di scolaresche di bambine che mi guardano un pò stranite e vogliono far le foto con me, forse perchè vengo da lontano o forse per i miei capelli in piedi bho sono molto carine. Da qui la vista lascia senza fiato si vede il lontananza Gerusalemme, Betlemme, il Mar Morto…
Come ultima visita della giornata andiamo un castello arroccato sulla montagna, attorno il deserto, un vero spettacolo e si riparte Petra ci aspetta! siamo tutti molto emozionati Petra dev’essere bellissima!
Arriviamo a Petra prima del previsto così riusciamo ad avere un’assaggio della piccola Petra, che meraviglia siamo sbalorditi, è incredibile cosa siano riusciti a costruire i Nabatei in questa pietra rossa erosa dal vento, era un caravanserraglio dove i mercanti con i propri animali si fermavano per sostare dopo lunghe giornata passate nel deserto.
Riposiamo all’albero in stile caratteristico del posto, non è il massimo e il cibo è un pò così e così, di fatti il giorno dopo in molto ci svegliamo con problemi allo stomaco. E’ arrivato il grande giorno…Petra…cominciamo un piccolo tratto con la guida che ci fa un’introduzione del sito e poi ci lascia liberi per tutta la giornata, c’è molto da vedere quindi non perdiamo tempo e affrontiamo subito la lunga camminata di 1,5 km attraverso questa incantevole gola tra rocce rosse dove si può ammirare l’ingegnoso scolo dell’acqua e alcune tombe, per arrivare al grande tesoro El Khasneh che si intravede piano piano, è davvero un’emozione unica…davanti a noi si apre l’imponenza del tesoro, molto famoso, dal vivo ti toglie il fiato per la sua bellezza e maestosità, è incredibile il lavoro di scultura che è stato fatto! qui c’è una piazza con una grande confusione di turisti, ambulanti vari che cercano di venderti qualsiasi cosa, cammelli, cavalli, asini ecc, sembra di essere tornati indietro nel tempo…
Proseguiamo nel sito visitando le tombe e le “camere” adibite ai mercanti di passaggio, ci fermiamo per il pranzo per rigenerarci un pò visto il gran caldo e poi ci attende la parte più stancante.
Affrontiamo i 1000 gradini che ci porteranno al monastero, i gradini sono molti ma spesso troviamo bancarelle berbere che vendono artigiano locale stupendo e ci fermiamo a curiosare e a fare un pò di shopping, nel mentre salgono o scendono all’impazzata asini che portano poveri turisti con facce scioccate! arriviamo al monastero che è ancora più imponente del tesoro ma molto simile come struttura, ci rifocilliamo con una bella bevanda fresca e torniamo giù per avviarci all’uscita, la strada è lunga siamo cotti dal sole e con i polpacci scotti ma che giornata indimenticabile!
E’ un nuovo giorno si parte per il deserto di Wadi Rum per la gita sulle 4 X 4, inizialmente io e mia mamma eravamo un pò preoccupate per via dell’esperienza in Egitto dove le geep correvano come matti, invece qui è tutta un’altra cosa, viaggiano a velocità normale, molto piacevole…qui il deserto è molto particolare, imponente e roccioso sembra quasi il Grand Canyon. Visitiamo un’accampamento beduino dove beviamo il famoso thè e compriamo un pò di souvenir per poi rientrare alla tenda berbera adibita per il pranzo, un ricco buffet di carne alla griglia buonissima.
La vacanza volge al termine dopo 500 km arriviamo al Mar Morto dove ci aspettano gli ultimi 2 giorni di puro relax in questo strano mare super salato, che per questa sua peculiarità non riesci mai ad andare a fondo, si galleggia incredibilmente, è stranissimo e tra l’altro il sale sulla pelle nonostante faccia molto bene brucia da matti!!! passiamo le giornate a farci fanghi e grandi bagni, il modo migliore per concludere questa vacanza meravigliosa e indimenticabile! Spero si possa tornare presto in questo paese stupendo, mi auguro che la pace torni a regnare il prima possibile!
Racconto emozionante
Ma grazie Patty!