VALENCIA

INFORMAZIONI UTILI

Moneta: Euro

Lingua: Spagnolo

Trasporti: Se si rimane in città più di due giorni consiglio la Valencia Tourist Card che da modo di utilizzare qualsiasi mezzo di trasporto e avere degli sconti sulle attrattive turistiche.

Cibo: Non potete non provare la tipica Paella Valenciana. Le Tapas presenti nella maggior parte dei bar. Il prosciutto Jamon Serrano, una sorta di crudo tagliato più grosso molto saporito. Il segreto iberico, un taglio di carne del maiale molto particolare. E molto altro…

DIARIO DI VIAGGIO

Una città non tanto grande ma con tante belle cose da visitare…ricca di storia e di cibo eccezionale!

A noi sono bastati 3 giorni per visitarla ma se uno si dedica di più a tutte le attrattive forse ce ne vorrebbero anche 4/5. Abbiamo soggiornato all’hotel Medium che rimane spostato verso la città dell’arte e della scienza, come zona non c’è molto ma è servita benissimo, giorno e notte, con il bus n° 35 che ci portava in centro comodamente. A Valencia si usano più i bus delle metropolitane e sono molto efficienti perché non c’e molto traffico e sono frequenti. Consiglio nei vostri spostamenti di impostare il vostro tragitto su Google maps nella sezione mezzi di trasporto, così saprete subito il bus più comodo per voi.

A proposito di bus, appena arrivati, avevamo voglia di vedere un pò il mare e così abbiamo deciso di andare a pranzare sulla spiaggia di Malvarosa, una spiaggia davvero enorme e tanti ristorantini che offrono cucina spagnola e internazionale…come non gustarsi un buon fritto di mare! Per raggiungere il mare ci sono parecchi bus, noi abbiamo preso il n° 32 da Plaza de l’Ajuntament vi lascia a Passeig Martin – Vincet la Roda.

Dall’aeroporto per il centro c’è comodissima la linea 3 e 5 della metropolitana, la fermata più comoda del centro è Xativa. In aeroporto troverete un ufficio informazioni che può fornirvi le tessere x i mezzi di trasporto di 48/72 ore ecc. Che daranno diritto anche a sconti nei vari luoghi di interesse.

Il centro storico si gira tranquillamente a piedi, partendo dall’estacion du Nord, la stazione dei treni in stile liberty mantenuta ancora così tale e quale, con “Buon viaggio” scritto in molte lingue, poi proseguendo verso Plaza de Ajuntamento, dove troverete il comune, un palazzo sfarzoso ed elegantissimo, con sale dai lampadari lucenti e meravigliosi. Di fronte si trova la posta, entrate per ammirare la sua bella cupola di vetro.

Bellissimo è il palazzo della Lonja de la Seda, Dichiarato Monumento storico artistico Nazionale nel 1931 e Monumento Patrimonio dell’Umanità nel 1996 da parte dell’UNESCO. È considerato come il più brillante esempio del periodo gotico civile europeo. Al suo interno venivano eseguite importanti transazioni commerciali tra mercanti, principalmente per la seta.

Proseguendo in via dei Martiri inizia il fulcro del centro storico di Valencia, su questa via troverete ristoranti e fantastici bar dove gustare ottime tapas fino ad arrivare in Placa de la Reina, anch’essa circondata da ristoranti…qui c’è l’ingresso della cattedrale dove, si dice, sia racchiuso il Sacro Gral, davvero imponente. Costeggiando la cattedrale si arriva in un altra bellissima piazza con una fontana al centro, io consiglio di girare nella via a sinistra e perdersi un po’ in questo dedalo di viuzze dove a destra arriverete ad una delle porte d’ingresso della vecchia Valencia e a sinistra si arriva al mercato central.

Nei mercati vale sempre la pena fare un bel giro per scoprire i sapori e la vita locale, stranamente per essere un mercato così ampio non si mangia ma se vi può interessare c’è un altro bel mercato solo di piccoli ristorantini a Colon: mercado Colon.

Il centro è davvero bello e va goduto da veri valensiani sorseggiando un buon caffè o un orzata naturale in qualche chiosco, a tal proposito consiglio una tappa allo storico bar Santa Catalina che produce dei dolci tipici locali da gustare con la cioccolata o appunto l’orzata…squisito!!!

Per la sera non potete perdervi una bella paella al ristorante El Rall vicino al mercato, qui si può davvero capire cos’è la vera paella.

Da non perdere è la Ciutat de les Arts i les Ciències, un complesso ultra moderno e all’avanguardia dove sono racchiusi l’Oceanografico, il museo della scienza e la cosa che mi ha colpito di più…l’Hemisferic, ovvero un cinema fatto a forma di mezzo emisfero dove viene proiettato un filmato a propria scelta (con prenotazione anticipata) che da l’idea di avvolgerti completamente, inizialmente da quasi un senso di nausea ma poi è davvero stupendo.